
Punti di distribuzione prodotti locali
Le reti locali si occupano della produzione (imprese agricole locali e messa in opera di terreni incolti), della trasformazione e della distribuzione dei prodotti locali. In ambienti idonei, concessi in affitto o comodato d’uso, vengono creati dei punti distributivi di prodotti locali, acquistabili con una percentuale in strumento di scambio complementare locale. L’accesso ai punti di distribuzione è riservato ai soci dell’ Associazione locale, o altra forma giuridica costituita, che agisce in funzione di servizio ai propri associati. I locali possono essere gestiti dai Gruppi di Acquisto Solidali già presenti sul territorio. La migliore risposta al predominio della Grande Distribuzione Organizzata (GDO).
Tutti sappiamo che dalla terra si ricavano tutte le risorse per il fabbisogno alimentare e industriale. La terra stessa è la più grande risorsa disponibile e ce ne stiamo tutti accorgendo in questo periodo di crisi. Pertanto è indispensabile coinvolgere quello che rimane dei nostri produttori agricoli, convertirli verso la produzione di cibo etico e sano e coinvolgerli in progetti di auto sostentamento locale. Non da meno sono da coinvolgere coloro che hanno terre incolte che possono essere messe in produzione. La piattaforma Proitaly, nelle proprie tabelle dei servizi, contempla l’inserimento di queste disponibilità, cioè chi vuole mettere a disposizione terreni o alloggi in comodato d’uso o con modici affitti, non deve fare altro che inserire il servizio ed eventualmente contattare l’Associazione locale. Oltre a questo vi è un altro aspetto indispensabile da prendere in considerazione: creare degli efficienti punti di distribuzione alimentare e non solo. Attualmente questo servizio viene gestito dai gruppi di acquisto solidale con non poche difficoltà. Il problema principale è proprio quello di far confluire i prodotti in un unico punto di smistamento facendolo diventare un vero e proprio punto di riferimento per fare la spesa di tutto, non solo prodotti alimentari. A questo può essere affiancato un servizio di consegna a domicilio. Se il problema si risolve con questo approccio, si aprono degli scenari incredibilmente vantaggiosi per tutti coloro che hanno perso il lavoro o lo perderanno nei prossimi mesi per via di ricatti o fallimenti a catena inevitabili. In sostanza, molte persone avranno la possibilità di unirsi ad altre per la produzione di cibo fresco e conservato, prodotti di bellezza e detersivi naturali, lavori manuali di ogni tipo, organizzazione dei trasporti locali di merci e persone e una infinità di servizi alla collettività oltre, naturalmente, all’aiuto nelle coltivazioni e nella raccolta dei prodotti della terra. La formazione necessaria viene fornita attraverso corsi specifici locali in cui saranno degli esperti ad istruire le persone ai mestieri. Il tutto con uno spirito gioioso e collaborarivo che esclude categoricamente ogni forma di profitto e competizione. La moneta locale, inserita in questo contesto, accettata e scambiata in percentuali crescenti, sarà lo strumento sovrano individuale in grado di realizzare il nuovo paradigma e la garanzia di uscire da qualsiasi subdolo ricatto finalizzato al controllo.
Non si può risolvere un problema con la stessa mentalità che lo ha generato. A. Einstein